lunedì 4 gennaio 2010

Cucinare con gli avanzi del cenone #2


Dopo una mattina di attese interminabili sono finalmente riuscita a tornare a casa, stanca come se avessi scalato una montagna... in realtà ho passato "solo" ore seduta in una stanza con altre decine di persone urlanti, aspettando che qualcuno dicesse il mio cognome. Ho bisogno di silenzio ora, di calma e anche del sano calduccio di casa - e magari di un tè caldo - per cercare di placare questo mal di testa "da attesa"!
A proposito di attese - del 2010 però - ecco un'altra preparazione fatta per smaltire il cotechino avanzato  - delizioso! - dal cenone... Ricordo di averla vista l'anno scorso credo su Sale & Pepe e mi aveva incuriosita, quest'anno ho avuto l'occazione per poterla rifare!
Domani posterò l'ultimo atto su come riciclare le lenticchie...

Padellata di cotechino, carciofi e patate

Ingredienti:
un cotechino già cotto - se no che avanzo sarebbe?!
6 carciofi
6 patata
una cipolla
olio extravergine d'oliva
sale

Far lessare le patate per circa 30 minuti da quando l'acqua inizia a bollire. Pulire i carciofi ed eliminare le parti meno tenere; affettarli e metterli in un recipiente piano di acqua e limone. Tagliare finemente la cipolla e farla soffriggere con un filo d'olio, aggiungere poi i carciofi e far cuocere il tutto per qualche minuto, aggiungendo poi mezzo bicchiere di acqua bollente. Far cuocere per circa 10 minuti aggiungendo acqua se necessario; nel frattempo pelare le patate e tagliarle a pezzi, aggiungerle poi ai carciofi e fare cuocere per altri 10 minuti. A pochi minuti da fine cottura aggiungere anche il cotechino - già cotto mi raccomando -  a pezzettini, regolare di sale e fare saltare il tutto in padella.

4 commenti:

Lucrezia Giacomini ha detto...

Davvero un piatto appetitoso!

MilenaSt ha detto...

Un piatto di riciclo goloso :))

Serena ha detto...

I gestori dell'agriturismo dove ho soggiornato nei giorni scorsi sarebbero felicissimi di leggere il tuo blog: nelle serate successive all'ultimo dell'anno si sono prodigati per smaltire gli avanzi in modo "interessante" (e devo dire che ci sono riusciti: tranne me, che sono un po' fissata non se n'è accorto nessuno). Questa è da urlo, in casa mia il cotechino non avanza mai, ma vale la pena di cucinarlo apposta!

iana ha detto...

complimenti, una meraviglia di riciclo

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