venerdì 24 dicembre 2010

Un augurio sincero


Eccoci arrivati finalmente a Natale. Gli ultimi mesi sono volati ancor più velocemente del previsto, nel bene e nel male, e ormai siamo arrivati agli sgoccioli di questo 2010.
Non so cosa mi riserverà il prossimo anno, sicuramente ci saranno grandi cambiamenti: per esempio per qualche mese sarò senza un tetto "mio", divisa tra casa dei miei suoceri e dei miei genitori, in attesa del mio nido d'amore... questo comporterà una assenza forzata dai fornelli e forse di conseguenza anche dal blog (dato che non avrò nemmeno la connessione internet - forse).
Negli ultime settimane ho provato sentimenti molto contrastanti circa la situazione "di limbo" che mi aspetta per i primi mesi del 2011, ma nonostante tutto la cosa che più mi importa è vivere serena con le persone che amo, con le mie passioni e senza paure. Questo è quello che desidero per il mio 2011.

Auguro a tutti buon Natale ed un felice 2011.

domenica 19 dicembre 2010

Torta di ricotta all'arancia in crosta cioccolatosa


Questa è la torta che ho preparato per il compleanno della mia dolce metà. Anche questa ricetta, come quella dei panini dolci, è tratta dal fantastico "Falling Cloudberries" di Tessa Kiros, un libro a mio avviso bellissimo che, tanto per rimanere in tema, potrebbe essere un bel regalo di Natale! 
In questo caso ho apportato qualche lieve modifica, soprattutto per quanto riguarda le quantità; dovendo trovare un neo a questa torta direi di usare un uovo in meno nel ripieno, dato che a cottura ultimata le uova sono un filo troppo evidenti come sapore... Tant'è che mio suocero dopo averla assaggiata mi ha detto: "Buona questa torta, ma è una frittata di ricotta?!"

Ingredienti:
100 g burro morbido
85 g di zucchero
150 g di farina
30 g di cacao amaro in polvere
un uovo sbattuto

3 uova sbattute
130 g di zucchero
la scorza di un' arancia bio
600 g di ricotta di pecora
3 cucchiai di succo di arancia

In una ciotola lavorare il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema morbida, incorporarvi quindi la farina e il cacao setacciati e aggiungere l'uovo sbattuto, lavorando il composto che sarà dovrà risultare morbido, formare quindi una palla, ricoprirla con della pellicola alimentare e metterla in frigorifero per almeno un'ora.
Con un mattarello stendere un disco di pasta abbastanza grande da ricoprire uno stampo a bordi alti di circa 24 cm di diametro, ricoprirlo con un foglio di carta da forno e dei pesi (fagioli o simili) e far cuocere in forno già caldo a 180° per circa 25 minuti, dopo ciò eliminare i pesi e la carta da forno e continuare la cottura per altri 10 minuti, fino a quando il gusto si sarà asciugato.
Per il ripieno montare le uova con lo zucchero ottenendo un composto cremoso, aggiungere la ricotta, la scorza d'arancia grattuggiata e il succo d'arancia, amalgamare il tutto e versarlo nella crosta al cioccolato, cuocere quindi in forno a 180° per circa 40 minuti, o fino a quando il ripieno sarà sodo. Sfornare e servire tiepida o fredda.

lunedì 13 dicembre 2010

Colazione con i panini dolci alla cannella e cardamomo

 
Alla faccia della dieta, del regime depurativo e di tutte le cose simili che dicevo con convinzione fino a poco tempo fa... Dopo l'influenza e la conseguente apple pie sono successe cose che mi hanno vista festeggiare nei modi a me consoni: ottime bottiglie di vino e spumante, ottimo cibo e fantastici dolci!
I primi festeggiamenti erano dovuti alla conclusione di una vecchia situazione lavorativa non risolta - anzi, il lavoro era terminato ma non si era vista alcuna retribuzione! - alla quale finalmente l'altro giorno ho potuto mettere una enorme pietra sopra; poi c'è stato il compleanno della mia dolce metà, per il quale mi sono concessa un intero weekend non lavorativo, durante il quale non abbiamo fatto nulla di particolare, ma abbiamo potuto finalmente godere di un pò di tempo solo per noi, senza pensare alle cose per la nostra futura casina, senza andare in giro a visionare mobili e piastrelle! Abbiamo mangiato: al ristorante, a casa, sul divano; abbiamo camminato per mezza Milano illuminata e siamo andati in libreria, a mangiare con gli occhi i libri che ci interessano.

Tra le cose che abbiamo mangiato spiccano questi buonissimi panini dolci, del tutto scopiazzati dal bellissimo "Falling Cloudberries" di Tessa Kiros.

Ingredienti per circa 35 panini:
250 ml di latte tiepido
100 g di zucchero
25 g di lievito di birra (un cubetto)
un uovo leggermente sbattuto
125 g di butto ammorbidito a temperatura ambiente
semini pestati di 3 bacche di cardamomo
un cucchiaino di sale
650 g di farina
per l'interno:
2 cucchiaini di cannella in polvere
50 g di zucchero + un cucchiaio per decorare
80 g di burro a temperatura ambiente
un uovo sbattuto

Mettere in un recipiente il latte tiepido con lo zucchero e sbriciolarvi dentro il lievito di birra, sciogliendolo; lasciarlo poi riposare per una decina di minuti o fino a quando il lievito non inizierà ad attivarsi. Aggiungere  l'uovo, il burro, il sale e il cardamomo e amalgamare bene tutti gli ingredienti; incorporare la farina poco alla volta mescolando con un  cucchiaio di legno finchè possibile, quindi proseguire lavorando l'impasto a mano per almeno 5 minuti, fino ad ottenere un impasto soffice e compatto. Coprire quindi l'impasto con un panno pulito e una copertina e farlo lievitare in luogo tiepido per almeno due ore, deve raddoppiare il suo volume.
Preparare il "ripieno" mescolando lo zucchero con la cannella e dividendo il burro in 4 parti uguali.
Su un piano di lavoro leggermente infarinato dividere l'impasto in quattro parti: prendere la prima parte, coprendo le restanti con un telo per non farle asciugare. Con il mattarello stendere un rettangolo di pasta di circa 3 mm di spessore, spalmare una parte di burro con una spatola e distribuire 3 cucchiaini di zucchero alla cannella in  modo da coprire tutta la superficie, quindi arrotolare la pasta in modo da avere un salsicciotto. Tagliare il salsicciotto di pasta come si preferisce - io sono stata meno creativa di quanto suggerisce il libro e ho formato dei semplici paninetti. Ripetere lo stesso procedimenteo con le restanti parti di pasta. 
A questo punto è possibile o congelare i panini o cuocerli subito.
Nel primo caso sistemare i paninetti  su un vassoio coperto da carta da forno, coprirli con della pellicola alimentare e metterli in freezer; appena saranno congelati sarà possibile trasferirli in dei sacchetti, quando poi si vorrà cuocerli sarà sufficiente tirarli fuori dal freezer la sera precedente e sistemarli su una teglia per poi procedere alla spennellata con l'uovo e alla cottura il mattino successivo.
Se invece non si vuole aspettare accendere il forno a 180°, sistemare i paninetti su una teglia coperta da carta da forno ben distanziati tra loro, spennellare la superficie con l'uovo sbattuto e cospargere con un pò di zucchero, quindi far lievitare per circa 20 minuti aspettando che il forno raggiunga la temperatura indicata e cuocerli per circa 20 minuti, o fino a quando non saranno dorati.

venerdì 3 dicembre 2010

Apple pie


Questa apple pie nasce dal desiderio di un ragazzo influenzato e dalla sua ragazza  - ugualmente influenzata - pronta a soddisfare la sua richiesta.
Non ci capita mai di trascorrere due giorni di seguito a casa insieme, dato che abbiamo ritmi lavorativi inconciliabili... per la prima volta in più di due anni di convivenza però ci siamo trovati malati insieme e la cosa mi è sembrata assai strana. Dopo questi due giorni forzati a letto tra furti di coperte e infusi caldi ho concluso che:
- quando le persone normali stanno male di solito non hanno molto appetito, invece noi diventiamo ancora più golosi;
- quando Qualcuno sta male è al limite della lagnosità e nonostante tutto io mi trovo sempre più immersa nelle faccende domestiche a causa sua!

Ecco la mia brutta ma buona apple pie, estremamente cannellosa - tra le altre cose ho scoperto che il profumo e il sapore della cannella mi aiutano a star meglio...

Ingredienti:
300 g di farina
130 g di burro
50 ml di acqua fredda 
un pizzico di sale

per il ripieno.
4 mele
4 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di farina
cannella a piacere 

un tuorlo 
3 cucchiai di latte
1 cucchiai di zucchero di canna

Mettere in una ciotola la farina con il sale, il burro freddo a pezzi e iniziare ad incorporare tra loro gli ingredienti aggiungendo l'acqua e ottenendo un composto omogeneo; formare una palla, appiattirla leggermente, avvolgerla con della pellicola alimentare e farla riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Sbucciare le mele, privarle dei semi e tagliarle a spicchi; sistemarle in una ciotola insieme allo zucchero, alla farina e alla cannella, amalgamando delicatamente gli ingredienti  e avendo cura di non rovinare le mele.
Tirare fuori dal frigo l'impasto e dividerlo in due, stendere le due parti con il mattarello ottenendo due dischi di pasta sottili; usare il primo disco per foderare una tortiera imburrata (o ricoperta con della carta da forno), disporre quindi  il ripieno di mele all'interno e ricoprire il tutto con il secondo disco di pasta, chiudendo bene i bordi. Diluire il tuorlo nel latte, spennellare la superficie della torta, spolverizzando con lo zucchero di canna.
Far cuocere in forno già caldo a 180° per 45 minuti o fino a quando la torta non sarà leggermente dorata. Da gustare tiepida.