venerdì 23 ottobre 2009

Ancora una torta, ma con le pere e lo zafferano


Sono un'inguaribile golosa... Nell'ultimo periodo continuo a sfornare dolci e dolcetti per la colazione appoggiandomi al valido pretesto che:
- "almeno so cosa c'è dentro, invece chissà che ci mettono in tutte le brioche e biscotti industriali!";
- "ecco, mi piacerebbe sperimentare questo abbinamento...";
- coccolo il mio compagno in un periodo per lui molto difficile (lavoro + preparazione all'imminente esame di stato!);
- passo le mie serate facendo qualcosa che mi piace davvero mentre lui nell'altra stanza studia.
Tutti motivi validissimi direi!
La settimana scorsa ho scoperto l'abbinamento pere e zafferano grazie alla torta fatta da Fragole a merenda, potevo non provare anche questa accoppiata che mi aveva tanto incuriosita? Assolutamente no...
Il mio risultato è una torta quasi rustica, con un sapore delicato e al contempo "casareccio", che se chiudi gli occhi (e tappi le orecchie) mentre la gusti ti sembra di essere in una cascina immersa nella natura in qualche zona di campagna... poi la tua fetta finisce, apri gli occhi e capisci che è ora di immergersi nel traffico cittadino per schizzare al lavoro :-(
Ingredienti:
80 g di farina di riso
150 g di farina 00
2 uova
100 g di zucchero di canna
mezzo bicchiere di latte
mezzo bicchiere di olio extravergine d'oliva leggero e fruttato
un cucchiaino scarso di zafferano
una bustina di cremor tartaro
due pere

Con una frusta sbattere le uova con lo zucchero per qualche minuto, aggiungere poi il latte e l'olio, le farine e il cremor tartaro. Amalgamare bene gli ingredienti per avere un composto liscio e senza grumi (se occorre aggiungere ancora poco latte), unire lo zafferano, le pere pulite e tagliate a pezzi, e versare il composto in una tortiera unta con poco olio e spolverizzata con della farina. A piacere spargere un pò di zucchero di canna sulla superficie (per avere la mia amata crosticina!) e far cuocere in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti, controllando la cottura con uno stecchino.

12 commenti:

Daniela ha detto...

Complimenti per questa torta de'essere squisita. Ciao Daniela.

Bicece ha detto...

E' quello che dico sempre anche io! Faccio un dolce per colazione..e poi lo mangiamo anche a pranzo..e a cena!! bella ricetta! mi piace! quasi quasi lo faccio per colazione;))))

Tania ha detto...

Le tue motivazioni sono più che valide! Questa torta sembra squisita, l'abbinamento è di quelli da provare, sono d'accordo!

Gloria ha detto...

Grazie a tutte per essere passate!

Babs ha detto...

ciao gloria
pere e zafferano sono sempre un'accoppiata vincente, se vuoi provare un desert freschissimo e molto chic, devi far cuocere in acqua e zucchero una pera sbucciata intera, al liquido in ebollizione aggiungi una bustina di zafferato, la pera diventerò di un guallo acceso e sarà profumatissima.
non cuocerla troppo, altrimenti si sfalda.
cotta e freddata la servi su uno specchio di yogurt greco :-)
ciao
babs

MilenaSt ha detto...

In bocca al lupo per il tuo ragazzo: con questi dolci golosi e sani ..... (non finisco la frase per scaramanzia)
Ultimamente mi interessano moto i dolci con la farina di riso che trovo più delicati :))

Gloria ha detto...

Grazie Babs, proverò senza dubbio questa preparazione, tra l'altro deve essere anche molto bella da vedere!
Crepi il lupo Lenny! Sono talmente presa anche io con questo esame (per via indiretta) che è un pò come se stessi studiando insieme a lui! Anche io sto sperimentando un pò di dolci con la farina di riso, se non altro perchè ne ho veramente tanta!

pinar ha detto...

ahahahahah anche io sforno con la scusa del "salutare a tutti costi" e poi gli presento a colazione un dolce che andrebbe bene a coprire tutta la razione quotidiana consigliata!
complimenti per la torta!

iana ha detto...

Che delizioso modo per coccolare qualcuno! Complimenti, e in bocca al lupo al tuo ragazzo...comunque concordo...per quanto caloriche possano essere torte e simili... una merendina è di certo moooooolto peggio!

Gloria ha detto...

@ Pinar: però c'è più soddisfazione a fare colazione con qualcosa di nostro,no? (si vede che sto cercando tutte le scuse possibili...)
Iana: crepi il lupo!

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Ciao Gloria, leggo oggi per caso questo tuo post (ci sono un sacco di ricette carine qui) e scopro questa tua torta... che piacere scoprire che l'ispirazione ti è nata da una ricetta di casa mia! Mi piace molto questa dimensione dello scambio, che trovo sia il lato più esaltante della vita da blogger...
Dunque grazie per la citazione (sei stata molto cortese e di una correttezza ineccepibile... magari tutti!) e... a buon rendere!
Buona giornata

Sabrine

PS: ovviamente la tua torta la proverò quanto prima...

Gloria ha detto...

Grazie Sabrine, l'ispirazione l'hai dato tu, quindi più che giusto citare! Concordo con te, l'idea dello scambio tra blogger è esaltante, se fatto con correttezza!

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