mercoledì 2 dicembre 2009

Scones cavolettiani che creano dipendenza


Sin da quando ho avuto tra le mani in libro del cavolo ho saputo che avrei fatto questi scones per primi. Quello che non sapevo è che ne sarei diventata dipendente.
Quando ho incontrato Sigrid qualche sera fa a Milano, con l'odore di prosecco tipico di chi ha bevuto parecchi bicchieri (mi vergogno un pò a dire quanti) e con la faccia di tolla simpsoniana tipica di chi in un dato momento non sa dire nulla di intelligente - mi sono sentita un pò Homer "presto dì qualcosa di intellingente altrimenti penseranno che sei stupido" "chi la fa l'aspetti" - le ho detto che avrei preparato una ricetta del suo libro per farmi perdonare dal mio ragazzo, irritato dal ritardo ad un altro appuntamento. Promessa mantenuta nei confronti di tutti ;)
Non avevo mai assaggiato gli scones prima, non so gli altri ma questi sono fantastici, tant'è che non riesco a smettere di mangiarli. Facili da preparare, veloci, buoni, anzi buonissimi, cosa chiedere di più? Forse un pò di fotogenia?! ok, non sono un mostro della fotografia ma questi scones sono proprio poco fotogenici... 
ho seguito la ricetta di Sigrid fedelmente (forse per la prima volta in vita mia!) ad eccezione delle quantità di uvetta, dato che non ne avevo abbastanza.

Ingredienti per circa 20 scones:
500 g di farina
110 g di burro di centrifuga
250 ml di latte
2 cucchiai di cremor tartaro
80 g di uvette
2 cucchiai di zucchero di canna
un cucchiaino di sale
un uovo

Setacciare la farina con il cremor tartaro, unire zucchero e sale e mescolare .Aggiungere il burro morbido a fiocchetti sbriciolandolo nella farina finché si assorba; unire l'uvetta e mescolare. Versare il latte al centro e, con una forchetta, mescolare lavorando poi l'impasto con le mani.
Stendere l'impasto a circa 3 cm di spessore e ritagliare gli scones con un coppapasta di circa 5 cm, sistemarli su una teglia tenendo una distanza di 2 cm tra uno e l'altro e spennelare la superficie di ognuno con un uovo sbattuto. Cuocere in forno caldo a 200° per circa 15-20 minuti, poi far intiepidire.
Nota: tiepidi sono eccezionali, ma anche il giorno dopo sono ancora buonissimi.

5 commenti:

Micaela ha detto...

Gloria grazie per aver commentato il blog di Perla! buonissimi gli scones, devo provarla anch'io questa dose!!! a presto.

Patricia ha detto...

UUYYY Gloria, hanno un aspetto davvero invitante;)))

Fra ha detto...

è vero danno davvero dipendenza! anche per me sono stati i primi scones provati e li ho trovati davvero golosissimi, perfetti alla mattina ripieni con un po' di marmellata :)
Un bacione
fra

Anonimo ha detto...

anche io li ho provati ma l'impasto mi è venuto così colloso da non poterlo stendere e tagliare così gli scones , avevo anche aggiunto della farina ma niente!!!dove ho sbagliato? help me!!!!!roby

Gloria ha detto...

Ciao Roby, ma tu hai seguito le dosi della ricetta del libro? o forse hai messo più farina? Fammi sapere!

Posta un commento