Credo di aver bisogno di un minimo di depurazione, e non solo perchè tra poco ci saranno le grandi abbuffate delle feste e i vari biscottamenti e realizzazione di dolci vari da regalare... Ieri, mentre mi preparavo per andare al lavoro ho notato che quei chili in più che quotidianamente faccio finta di non vedere sono aumentati! Il problema è che molte delle cose che ho nell'armadio mi entrano a fatica creando uno stradevole effetto "salsiccia che sta per esplodere", quindi un pò di depurazione non può che far bene, anche al mio portafogli!
Questo piatto è un mio remake di un classico piatto povero, fave e cicoria, in mancanza di quest'ultima ho usato la borragine, pianta dalle molte proprietà. Quali? Beh, ha un azione antinfiammatoria, antipiretica, sostiene poi il sistema nervoso, è antidepressiva, aiuta a combattera i disturbi dell'insonni e migliora la memoria e i processi di apprendimento, inoltre ha proprietà diuretiche*. Una sorta di toccasana, no?
*Informazioni tratte dal Manuale pratico di rimedi naturali
Ingredienti:
200 g di fave decorticate
1 kg di borragine
1 kg di borragine
uno spicchio di aglio
olio extravergine d'oliva
sale
olio extravergine d'oliva
sale
peperoncino a piacere
Mettere in ammollo le fave per almeno 8 ore (io le ho lasciate in ammollo una notte intera). Dopo le ore di ammollo sistemarle in pentola io ho usato quella a pressione) coprendole con due dita d'acqua regolando di sale; da quando inizia a fischiare abbassare la fiamma e calcolare 20 minuti di cottura; nel frattempo lavare la borragine e lessarla a parte; farla saltare poi con lo spicchio d'aglio, un filo d'olio e del peperoncino ed infine unirla alle fave cotte.
3 commenti:
Depuriamoci con bontà come queste, senza penalizzare il gusto :)))
Buona idea, visto che tra poco e Natale!
A presto
Patricia
U piatto che fa bene ma gustoso, la borragine mi piace e pure la ricetta!
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