lunedì 23 novembre 2009

Biscotti burrosi e golosi


Ammetto di non essere una grande biscottatrice, ad eccezione del periodo natalizio, dove di solito sforno centinaia di biscotti tipici siciliani, i buccellati, da regalare ad amici e parenti. Questi biscotti mi vengono particolarmente bene, buoni, cotti al punto giusto, gran bella forma lavorata con il coltellino, e infatti sono apprezzati da tutti... solo che per farli ci metto un giorno intero (non esagero!)! Sarà per questo che poi durante l'anno non biscotto più, forse quel giorno mi è più che sufficiente.
Solitamente non sono una gran consumatrice di burro, ho trovato un olio eccezionale per le mie torte e il burro viene usato pochissime volte nella mia cucina buco. Però il contest di Sandra mi ha incuriosita e ho iniziato a volerne sapere di più sul burro - tanto temuto e oggetto di stupidi pregiudizi da parte mia! - e allora ho scoperto varie notizie interessanti qui e da izn, che sta diventando la mia guida (lei non lo sa ancora!); brevemente:
- a parte qualche eccezione la maggior parte del burro italiano è di scarsa qualità; il motivo è che il burro italiano viene ottenuto soprattutto per affioramento e non centrifugando la panna. L'affioramento è un processo lento fatto ad alte temperature, che rende la panna (usata per la produzione del burro) acida; questo perchè in Italia la gran parte del latte viene usato per la produzione del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano, i quali necessitano di latte parzialmente scremato appunto per affioramento della crema.
- esistono anche degli ottimi burri italiani da centifuga, basta informarsi. Il burro da centrifuga è un prodotto sano, con buoni quantitativi di vitamina D e E e con grassi insturi, quindi non tossici.

Per questi biscotti mi sono documentata ed ho acquistato un ottimo burro da centrifuga (aspettando di poter provare anche il burro delle Fattorie Fiandino - ebbene sì, sono molto curiosa di assaggiarlo!), e l'ho assaggiato spalmato su una fetta di pane: una vera delizia, la differenza con un burro da affioramento c'è, si vede e soprattutto si sente!
Ma torniamo ai biscotti... Qualche mese fa sono stata ad un bel matrimonio, e nella bomboniera che ci è stata data c'erano 4 tipi di confetti diversi, tutti buonissimi, ma uno in particolar modo mi ha colpito: mandorle, cioccolato bianco ed agrumi. Per l'ultimo confetto di questo tipo c'è stata una piccola lotta in casa, dalla quale sono uscita perdente :-( però volevo assolutamente provare a riproporre questo abbinamento, davvero delizioso, delicato e - da non sottovalutare - goloso!

Con questa ricetta partecipo al Contest più morbido del web di Sandra in collaborazione con le Fattorie Fiandino


Ingredienti:
125 g di burro (tirarlo fuori dal frigo almeno 20 minuti prima dell'utilizzo)
120 g di zucchero di canna
110 g di farina di riso
140 g di farina 00
2 tuorli
1 limone bio
1 arancia bio
30 g di cioccolato bianco
50 g di mandorle
un pizzico di bicarbonato

Lavorare il burro morbido con lo zucchero fino ad avere una crema omogenea, unire poi i tuorli uno alla volta continuando a lavorare il composto (non aggiungere il secondo tuorlo finchè l'altro non è stato incorporato). Aggiungere le scorze grattuggiate di mezza arancia e di mezzo limone, unire il cioccolato bianco tagliato a pezzettini minuscoli e le mandorle tritate. A questo punto aggiungere le farine setacciate e il bicarbonato, amalgamare bene il composto e farlo riposare in frigo per un'ora circa avvolto da pellicola. Trascorso il tempo necessario in frigo stendere la pasta con un mattarello, lasciandola ad un spessorie di circa mezzo centimentro, tagliarla con un coppapasta e sistemare i biscotti su una teglia coperta da carta da forno, lasciando qualche centimetro di distanza; far cuocere in forno già caldo a 160° per circa 10 minuti, farli raffreddare e conservarli in una scatola di latta.


9 commenti:

Lydia ha detto...

Gloria, condivido tutto quello che dici sul burro italiano.
Io quando vado in Francia o in Germania ne faccio una bella scorta.
Questa ricetta mi torna molto utile, io sono una grande biscottificatrice. Grazie

Daphne ha detto...

Ciao, ti faccio i complimenti per questi deliziosi biscottini ^_^
Mi piace molto il sapore della lavanda nei dolci e il profumo che sprigiona in cottura :)
Ne approfitto per invitarti a dare un occhiata al mio primo contest a premi :)
A presto

steval ha detto...

Che meraviglia questi biscotti

Unknown ha detto...

io ho assaggiato questi biscotti.
ve lo dico sinceramente...mai più senza!

Serena ha detto...

Ormai mi sono convinta di essere la sola ad apprezzare il burro italiano: la sola idea che serva a recuperare gli scarti della lavorazione di un formaggio principe come il parmigiano me lo fa considerare ottimo... ma io non sono un palato fino... Ciò non toglie che questi biscotti, qualsiasi sia la qualità di burro utilizzata, sono frutto di un accostamento magico: il cioccolato bianco, sposato agli agrumi e alle mandorle, mi parla di Sud, di sole e di profumi inebrianti...

Gloria ha detto...

Grazie per aver apprezzato i biscotti, in effetti mi ritengo soddisfatta di questo abbinamento!
@ Giorgia: furbona, sei stata eletta seconda cavia ufficiale delle mie prossime creazioni!
@Onde99 e Lydia: esistono comunque ottimi burri italiani, quello chè ho usato è italiano ad esempio

izn ha detto...

adesso lo soooooooo! eh eh sono onorata di tanta considerazione :-)
Che meraviglia questi biscotti, io adoro i biscotti di qualsiasi tipo. Credo che passerò da te sotto natale...

Gloria ha detto...

Grazie Izn! Tra un pò posterò anche qualche foto di pacuvia... Lei è nata grazie a te!

Roberto ha detto...

anche io ho assaggiato questi biscotti...
mi hanno aiutato molto in questi giorni...
grazie Glo!!!

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