Un grazie di cuore a tutti per i bei commenti lasciati e per il vostro sostegno. Fino a qualche tempo fa non avrei mai immaginato di provare quello che provo ora leggendo i vostri commenti!
Come ho scritto ieri oggi si ricomincia a postare qualcosa riguarda il cibo!
Qualche giorno prima del ricovero di mio padre abbiamo trascorso una bella giornata nella casa in campagna dei miei suoceri con loro, Boby, il loro cane, i miei genitori e la mia Penelope (la mia cagnolina cicciona e famelica!). Questi incontri in campagna sono spesso una buona occasione per dar fuoco alle griglie (scusa Genny, ho usato il nome del tuo contest... cade a pennello!) e quindi grigliata fu! Mio padre, sempre lui, ha voluto preparare le sarde alla trapanese - così le chiama lui, non so se effettivamente a Trapani si facciano così... mia mamma è trapanese ma lei con la cucina ci azzecca proprio poco! - e il giorno prima si è occupato di trovare le sarde più fresche presenti al ridente mercato del paesello, pulendole una ad una. Poi il mattino della grigliata ci siamo ritrovati tutti in oltrepò e ognuno ha dato il suo contributo: la suocera ha preparato le tagliatelle, mio padre si è occupato della griglia e delle sarde (e dei piccoli e saporitissimi peperoni che ha grigliato, ma che non ho fotografato!), mio suocero dei cetrioli appena raccolti, Boby e Penelope giravano per la campagna nascondendo i loro ossi (o meglio, Boby li nascondeva e Penelope faceva la guardia al suo!), mia mamma si è occupata di parte del condimento delle sarde (non l'avevo mai vista con un mortaio tra le mani!) e io e Qualcuno assaggiavamo qua e là, cercando di dare il nostro contributo... Ecco, io ho grande curiosità e profonda ignoranza nei confronti di grigliate all'aperto, ma ne vado pazza!
Genny, io ho collaborato alla ricetta soprattutto con la mia curiosità e il mio appetito, va bene lo stesso?!
Ecco la preparazione con cui partecipo al contest di Genny Fuoco alle griglie in collaborazione con Weber
Non ci sono dosi precise per queste sarde alla trapanese, si tenga però conto che si solito si tende ad abbondare con l'aglio - non in questo caso!
Ingredienti:
3 kg di sarde fresche pulite e lavate
1,5 kg di pomodori maturi
2 spicchi d'aglio
un mazzetto di basilico fresco
olio extravergine d'oliva
sale
Pulire e spellare i pomodori e tagliarli in pezzettini minuscoli (chi come me non ha la manualità di mio padre può farlo nel mixer per un minuto); in un mortaio ridurre l'aglio a crema, aggiungere poi le foglie di basilico lavate ed asciugate e il sale, pestare il tutto ottenendo una crema, aggiungere poi l'olio e unire il pesto ai pomodori, amalgamando bene.
Sistemare le sarde in una griglia chiusa (come si chiama?? è quella della foto!), metterla sul barbeque e far cuocere circa 5 minuti per lato. Cospargere le sarde con il condimento preparato e mangiarle: sono squisite!
2 commenti:
Premesso che adoro le sarde in ogni forma...ma da queste parti di mondo dove mi trovo adesso non le trovo...ho scoperto proprio un bel blog !!
Mi piacerebbe partecipare alla raccolta, moolto originale, di ricette con lavanda...posso farlo anche se sono..diciamo un po' al sud?
Ciao Simonetta
Grazie Simonetta! Per la raccolta alla lavanda aspetto la tua ricetta ;-)
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