Sono un'inguaribile golosa... Nell'ultimo periodo continuo a sfornare dolci e dolcetti per la colazione appoggiandomi al valido pretesto che:
- "almeno so cosa c'è dentro, invece chissà che ci mettono in tutte le brioche e biscotti industriali!";
- "ecco, mi piacerebbe sperimentare questo abbinamento...";
- coccolo il mio compagno in un periodo per lui molto difficile (lavoro + preparazione all'imminente esame di stato!);
- passo le mie serate facendo qualcosa che mi piace davvero mentre lui nell'altra stanza studia.
Tutti motivi validissimi direi!
La settimana scorsa ho scoperto l'abbinamento pere e zafferano grazie alla torta fatta da
Fragole a merenda, potevo non provare anche questa accoppiata che mi aveva tanto incuriosita? Assolutamente no...
Il mio risultato è una torta quasi rustica, con un sapore delicato e al contempo "casareccio", che se chiudi gli occhi (e tappi le orecchie) mentre la gusti ti sembra di essere in una cascina immersa nella natura in qualche zona di campagna... poi la tua fetta finisce, apri gli occhi e capisci che è ora di immergersi nel traffico cittadino per schizzare al lavoro :-(
Ingredienti:
80 g di farina di riso
150 g di farina 00
2 uova
100 g di zucchero di canna
mezzo bicchiere di latte
mezzo bicchiere di olio extravergine d'oliva leggero e fruttato
un cucchiaino scarso di zafferano
una bustina di cremor tartaro
due pere
Con una frusta sbattere le uova con lo zucchero per qualche minuto, aggiungere poi il latte e l'olio, le farine e il cremor tartaro. Amalgamare bene gli ingredienti per avere un composto liscio e senza grumi (se occorre aggiungere ancora poco latte), unire lo zafferano, le pere pulite e tagliate a pezzi, e versare il composto in una tortiera unta con poco olio e spolverizzata con della farina. A piacere spargere un pò di zucchero di canna sulla superficie (per avere la mia amata crosticina!) e far cuocere in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti, controllando la cottura con uno stecchino.