Tortino di alici

Il caldo di questi ultimi giorni non mi sta impedendo di accendere il forno! In effetti poi mi pento della mia decisione nel momento stesso in cui inizio a preparare qualcosa che necessita del forno, ma non so perchè il pensiero di accendere i fornelli mi pesa anche più...
Comunque stasera il mio forno ha egregiamente prodotto questo semplice tortino di alici.

Ingredienti:
500 g di alici (io le ho prese già pulite ed aperte) 1 grossa melanzana
5 pomodori
una manciata di mandorle
2 spicchi d'aglio
pangrattato
olio extravergine d'oliva e sale

Ungere una teglia con dell'olio, poco, e spargervi un pò di pangrattato (non molto, mi raccomando!); lavare i pomodori, tagliarli a pezzetti e frullarli con l'aglio, le mandorle e un pò di sale. Lavare e asciugare la melanzana, tagliarla a fettine di circa mezzo centimetro di spessore e sistemarne una parte nella teglia; ricoprire le melanzane con parte delle alici pulite e aperte a libro, mettere un pò della salsa di pomodoro; fare un altro strato con le melanzane, le restanti alici e finire con la salsa. Sistemare di sale, aggiungere del pangrattato e dell'olio. Cuocere in forno caldo a 180° per 35 minuti circa.

Sfogliata di pomodori

Ieri mattina sono andata di buon'ora al mercato per comprare un pò di frutta e, tanto per cambiare, mi sono ritrovata con il frigo pieno di albicocche! Ho acquistato anche delle pesche buonissime, le saturnine, di cui mi sono scoperta una grande divoratrice.
Il banco dal quale mi rifornisco vende anche delle mozzarelle di bufala ottime a detta di tutti, quindi ho deciso di provarle anche io... Sono davvero buonissime! Le ho mangiate ieri sera, accompagnandole con una sfogliata di pomodori liberamente ispirata, per non dire copiata, da una ricetta del Cavoletto.

Ho utilizzato un rotolo di pasta sfoglia già pronta, in una metà ho spalmato un pò di senape, nell'altra metà un pò del mio pesto che devo finire, poi ho sistemato sopra i pomodori tagliati a fette, sale, un goccio di olio extravergine, e ho cotto la sfogliata in forno già caldo a 180° per circa mezz'ora.
Devo dire che non amo molto la senape, ma dopo aver mangiato una fetta della sfogliata ieri ho iniziato a ricredermi! Buona anche la parte con il pesto (su questo non avevo dubbi!).

Insalata di farro con profumo di olive, sedano e crema di crescenza

Questa semplice ricetta può essere convertita in una gustosa schiscetta da mangiare in pausa pranzo... io in realtà l'ho mangiata ieri sera, insieme ad un esperimento di zucchine ripiene non completamente riuscito (che quindi non posterò!).
L'altro giorno ho comprato del patè di olive di un'azienda agricola... il patè di olive per me è un pò come il pesto, mi piace ovunque! Mentre preparavo le zucchine una vocina maliziosa dentro di me voleva che ne spalmassi un pò sul pane, così da fare un mini aperitivo mentre si cucina ma l'altra mia voce, quella più saggia, mi ha fatto desistere però.... ormai bramavo il patè di olive ed ho deciso di utilizzarlo in altro modo!
Manco a dirlo... ricetta più che semplice.

Ingredienti:
140 g di farro
2 cucchiai di patè di olive taggiasche
alcuni gambi di sedano
una piccola zucchina
crescenza
olio extravergine d oliva e sale

Far cuocere il farro come indicato sulla confezione, nel frattempo in una pentola scottare per pochi minuti una piccola zucchina e una volta raffreddata frullarla insieme a della crescenza. Cuocere il sedano lavato e tagliato a pezzetti. Una volta che il farro è cotto raffreddarlo sotto l'acqua, farlo asciugare e condirlo con il patè di olive e il sedano poi. Servire con un filo d'olio e la crema di crescenza.

Sfogliatine di pesto e parmigiano

Mi piace molto il pesto: nella pasta, calda o fredda, nella pizza, con il pesce o come semplicemente spalmato sul pane. Ho approfittato del basilico fresco gentilmente concesso dall'orto dei suoceri per fare un vasetto di pesto, per ora ho fatto solo queste sfogliatine (ammetto, l'ho spalmato anche su qualche fetta di pane!) ma nei prossimi giorni mi piacerebbe cimentarmi in qualcosa di più elaborato.
Vero è che questo piatto forse non è particolarmente originale, ne tantomento elaborato, anzi è davvero semplice, ma queste sfogliatine sono state molto apprezzate e sono ottime come piccolo aperitivo serale da consumare su un divanetto di vimini in terrazza insieme ad un buon bicchiere di vino bianco fresco e ad una buona musica in sottofondo. Bella creazione, bell'atmosfera... ma a quell'ora non posso pretendere grandi foto dalla mia piccola e vecchia macchinetta (quante cose abbiamo visto e immortalato insieme!)

Con questa creazione partecipo al contest di Un tocco di zenzero in collaborazione con Palatifini.


Ingredienti - l'approssimazione qui regna sovrana:

per il pesto:
Foglie di basilico fresco
2 spicchi d'aglio
2 cucchiai colmi di pinoli
2 cucchiai di parmigiano reggiano
2 cucchiai di pecorino
olio extravergine d'oliva e sale

per le cialdine:
parmigiano reggiano grattuggiato

per il ripieno:
pesto (a piacere, dipende dal gusto)
250 g di ricotta di bufala

Preparare il pesto: lavare delicatamente le foglie di basilico, asciugarle. Mettere l'aglio e i pinoli nel tritatutto, aggiungere poi il basilico, il parmigiano e il pecorino e il sale; quanto si ha un composto omogeneo incorporare l'olio et voilà! Consiglio: non far riscaldare il tritatutto!
Per fare le cialdine (mi sarebbe piaciuto fare dei cestini ma non sono riuscita!) far riscaldare una padella antiaderente, quando è caldo versarvi dei mucchietti di parmigiano grattuggiato, quando fonde girare la cialdina e farla appena dorare, togliere poi dalla padella e farla raffreddare. Continuare fino a quando si avranno il numero di cialdine necessarie.
Preparare il ripieno amalgamando il pesto (quantità a piacere, io ho abbondato un pò) con la ricotta di bufala finchè non si ottiene una crema.
Sistemare poi nel piatto una cialdina, mettere la crema al pesto e porvi sopra un'altra cialdina... Servire con basilico e pomodorini a piacere.
Belle, buone e semplici!

Notte stellata

Ho passato un bellissimo weekend, dopo una settimana che proprio bellissima non è stata! Mi è bastato allontanarmi da Milano, anche se per poco, per "ritrovarmi".
Le prospettive sembrano cambiare quando ti immergi con la persona che ami in una notte piena di stelle...quante stelle! Bellissime! Mi trovavo forse in un quadro di Van Gogh?!
E mentre osservi le stelle e cerchi di riconoscere le costellazioni una lucciola ti si avvicina, ti sfiora le gambe e ti porta un sorriso degno di una bambina che ha appena scoperto la cosa più preziosa del mondo! E ultimo dettaglio ma non meno importante: il silenzio! Un silenzio interrotto solo dai suoni della natura... Milano e le sue notti piene di motorini che sfrecciano velocità improponibili, le sirene delle abulante, le auto sono lontani, almeno per una notte...

Crostata di albicocche e cioccolato profumata al cardamomo

Per fortuna oggi è venerdì... Non vedo l'ora che questa settimana si concluda!
Era davvero da molto tempo che non mi sentivo così scombussolata fisicamente e mentalmente allo stesso tempo, ora spero di trascorrere un week end rigenerante, in fondo mi basta poco: devo solo allontanarmi da Milano!
L'altro giorno mi è toccato riaccendere il forno, questa volta per una torta. Ho preferito non fare nulla di "fresco" perchè ho dovuto trasportarla fuori città e con questo caldo una cosa fresca si sarebbe squagliata! Tanto per cambiare le albicocche abbondavano nel mio frigo, quindi ho stravolto una vecchia ricetta di Sale&Pepe e ottenuto questo risultato.... Beh, dalla foto il risultato non sembra essere dei migliori ma assicuro che la torta ha ottenuto consensi (tant'è che non sono riuscita a fotografarla a fette perchè è finita subito!).

Ingredienti:
400 g di farina
20 albicocche
100 g di cioccolato fondente
275 g di zucchero di canna
1 uovo
200 g di burro
25 g di cacao amaro
dei semini di cardamomo
un pizzico di bicarbonato

Lavare le albicocche, aprirle a metà e tirare via il nocciolo; farle cuocere coperte da 250 dl d'acqua e 75 g di zucchero per 5 minuti da quando raggiunge il bollore, poi farle raffreddare. Preparare intanto la pasta frolla con 300 g di farina, 150 g di zucchero, 150 g di burro, il cacao amaro, l'uovo e un pizzico di bicarbonato; quando l'impasto è omogeneo avvolgerlo nella pellicola e metterlo in frigo per 30 minuti. Preparare l'altra frolla con la restante farina, burro, zucchero e i semini di cardamomo (che io ho sminuzzato insieme alla farina), aggiungendo dell'acqua, avvolgere anche questo composto nella pellicola e conservarlo in frigo.
Stendere in una tortiera la frolla al cacao, bucherellarla e disporvi le albicocche sgocciolate; tritare il cioccolato fondente sopra le albicocche e coprire tutto con la frolla al cardamomo già stesa, chiudendo bene i bordi. In ultimo io ho spennellato la frolla al cardamomo con un'albicocca cotta frullata! Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti circa, far raffreddare e ...gnam!

Polpettine di melanzane con tzatziki

Vista la massiccia presenza di melanzane nel mio frigo ieri sera mi sono decisa a riaccendere il forno per preparare queste polpette, accompagnate da tzatziki.
Ho preso spunto da una ricetta che ho trovato in un vecchio libro sulla cucina siciliana... a differenza della ricetta originale però ho cotto le polpette nel forno anzichè friggerle, così sono più leggere (la verissima verità è che se friggo qualcosa in casa mia mi tocca convivere con l'odore di fritto per giorni...).
Ecco la mia interpretazione di questo semplice piatto greco-siculo.

Ingredienti per le polpette:
2 melanzane grosse
2 spicchi d'aglio finemente tritati
mentuccia
pane grattuggiato
pecorino
un uovo
sale e pepe

Lavare le melanzane e tagliarle a dadini, poi farle lessare in acqua bollente per circa 10 minuti; scolarle, farle raffreddare e spappolarle con una forchetta. Amalgamare il composto con l'aglio tritato, la mentuccia (ho usato quella secca ancora una volta, ma tra non molto conto di poter usare quella fresca che pare si stia riprendendo), l'uovo sbattuto, il pane grattuggiato, il pecorino, sale e pepe. Formare delle polpettine e sistemarle in una teglia ricoperta da un foglio di carta da forno (a dire il vero io le ho ripassate nel pane grattuggiato prima di informarle perchè mi piace la crosticina che si forma!). Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti. Ingredienti per lo tzatziki: un vasetto di yogurt greco un cetriolo 2 spicchi d'aglio Pelare e grattuggiare il cetriolo, riporlo poi in uno canovaccio per circa un'ora in modo da far uscire la sua acqua. Amalgamarlo poi con lo yogurt e l'aglio frullato. Io non ho aggiunto il sale ma si può mettere a piacere.

Mafaldine daddy' style

Mio padre è un cuoco formidabile, oltre al talento ha una passione smodata per la cucina (e direi che si vede anche!). Mia madre invece è l'esatto opposto: origini siciliane, talento e passione zero per la cucina, specialità: pasta scotta al sugo.
Da quando non vivo più con i miei genitori ogni settimana puntualmente ricevo un invito a cena per il week end, e quando accetto, altrettanto puntualmente mi sento rivolgere la domanda: "cosa volete mangiare?"
Eh sì, casa dei miei genitori è un piccolo ristorante con mio padre come chef, dove si può scegliere cosa mangiare esprimendo i propri desideri golosi.. e quando non so cosa scegliere lo chef prepara qualche nuova ricetta inventata da lui, o raccontata dal venditore del mercato o ancora vista in qualche canale satellitare tematico. Inutile dire che il mio papà, insieme a numerosi blog e il mitico Sale e Pepe, è la mia fonte di ispirazione!
Quando ancora vivevo con loro questa pasta era tipica delle serate estive... non la mangiavo da un pò, quindi ho deciso di riproporla a degli amici.

Ingredienti per 4 persone:
400 g di pasta tipo mafaldine integrali
due spicchi di aglio
500 g di sedano
un pò di pomodorini
pecorino grattuggiato
sale e olio extravergine d'oliva

Lavare il sedano e tagliarlo a pezzettini, metterlo in una pentola con l'acqua e portarla ad ebollizione; quando l'acqua bolle aggiungere il sale e la pasta. Nel frattempo lavare i pomodori, tagliarli a pezzetti (o frullarli) e farli cuocere in una casseruola con gli spicchi d'aglio e l'olio per 10 minuti circa, aggiustando di sale.
Quando la pasta è pronta scolarla insieme al sedano e farla saltare con il sughetto, aggiungere del pecorino e servirla a tavola.
Piccola variante se piace: aggiungere ai pomodori un pizzico di peperoncino!

Nikki's mousse - ovvero mousse al baileys

Questa mousse è un felice tentativo di fare qualcosa di originale con il baileys, liquore che mi piace molto. Mentre la facevo mi è tornato in mente un freddo pomeriggio di ormai 5 anni fa, quando gironzolando per Boston io e la mia amica Nikki siamo entrate in un pub a riscarldarci con un pò di buon baileys appunto. Ecco perchè questa mousse porta il suo nome.

Ingredienti per 4 coppette:
250 g di ricotta fresca
1 bicchiere di baileys, o anche meno, dipende dai gusti
2 cucchiai di zucchero di canna
qualche biscotto tipo savoiardo o pavesino
caffè
cioccolato per guarnire

Premetto che avevo dei savoiardi da finire e del caffè rimasto dalla colazione, quindi ho pensato di aggiungerli alla mousse come tocco in più.
Lavorare delicatamente la ricotta con lo zucchero e il baileys finchè non si ottiene una crema liscia e senza grumi. Bagnare i biscotti nel caffè freddo, disporli nelle ciotoline e ricoprire tutto con la mousse di baileys. Grattuggiare il cioccolato a scaglie e guarnire la mousse. Conservare in frigo per almeno 3 ore prima di mangiarle. Enjoy it!

Bicchierini poca spesa massima resa

Il caldo di questi ultimi giorni mi permette di varcare la soglia della cucina solo per aprire il frigo...
L'altra sera non sapevo cosa preparare per cena e a dire la verità non avevo neanche molto tempo, quindi ho pensato di tagliare varie cose che ho trovato in frigo, condirle e disporle simpaticamente nei bicchierini... che dire? è proprio vero che anche l'occhio vuole la sua parte, infatti questi bicchierini sono stati molto apprezzati non avendo alcuna preparazione particolare.

Frappè di peperone

Lavare a tagliare un peperone a dadini, frullarlo con dei cubetti di ghiaccio. Servire con un mini spiedino con una cipollina ed un'oliva.



Piccola caprese con pomodori e peperoni

Lavare un peperone e dei pomodori, tagliare tutto a dadini e condire con sale, pepe, olio extravergine e del basilico. Sistemare la dadolata in un bicchierino con la mozzarella tagliata a dadini e conservare in frigo.



Tartare di manzo affumicato

Tagliare a dadini un pezzo di manzo affunicato e condirlo con olio, sale, pepe e succo di limone. Versare la dadolata in un bicchierino con qualche foglia di insalata e fettine di limone.

Il mio pollice grigio topo...

Ho riletto alcuni dei post che ho scritto e alcune cose che ho scritto mi hanno fatto sorridere... "il basilico sul mio terrazzo non ha un bell'aspetto"... "la menta sul mio terrazzo lascia molto a desiderare"... Nasce da qui questo post, che forse ha l'intendo di spiegare meglio il nome del blog Lavanda in terrazza.
Qualche giorno fa, cercando nei meandri dei motori di ricerca un qualsiasi riferimento al mio blog, ho avuto una sorta di illuminazione del pellegrino, come direbbe un'amica: ma cosa c'entra la lavanda in terrazza con delle ricette di cucina?? è vero che si tratta di cucina e altre passioni - anche se sul fronte altre passioni ancora tutto tace - ma in questo caso la cucina è primaria! Certo, la lavanda viene usata anche in alcune ricette - nella mia mente risuona un minaccioso "sperimenterò presto!"- ma dov'è il nesso qui?
Quando finalmente mi sono decisa a creare questo blog non avevo alcuna idea sul nome da dargli, quindi, come una scrittrice provetta in cerca di ispirazione mi sono comodamente distesa sul divanetto di vimini nel mio terrazzo a fare una sorta di toto-nome, senza alcun risultato... finchè non ho buttato il mio occhio sulle mie care piantine: un gelsomino senza fiori, una salvia infestata da insettini, un basilico nano con poche foglie, un timo secco, un rosmarino più giallo che verde, dei peperoncini non ancora nati, una pianta di fiori, di cui non so il nome, quasi totalmente secca e una bella lavanda.... Eureka! Ecco il nome del mio blog!
La lavanda mi ha fatto salire di mezzo gradino - da pollice nero a pollice grigio topo - e voglio ringraziarla dedicandole il mio blog!
Questo mezzo gradino in più mi rende fiduciosa: guardando oggi le mie piantine (salvia e timo sono stati allontanati e rimpiazzati da una menta che deve ancora adattarsi al nuovo habitat) credo che entro poco potrò vantare un pollice grigio chiaro, anche grazie ai consigli - che presto posterò - dell'amica fricchettona (che dopo aver letto questo post non vorrà più farmi bagnare le sue piante ad agosto!).

Pollo con yogurt e menta

Ormai le ricette veloci e semplici sono la mia peculiarità! Al martedì e giovedì frequento un corso serale di acquafitness, quindi mi organizzo sempre prima per cena... ieri ho preparato del pollo, facendolo marinare al pomeriggio e passandolo in padella qualche minuto prima di sedermi a tavola. Purtroppo la foto non è venuta bene, a quell'ora non c'è una buona luce per fare le foto...

Ingredienti:
500 g di petto di pollo
un vasetto di yogurt greco
della menta
uno spicchio d'aglio
il succo di un limone
olio extravergine d'oliva e sale

Tagliare il petto di pollo come si preferisce e metterlo a marinare in frigo per qualche ora insieme allo yogurt, al succo di limone, allo spicchio d'aglio pestato e alla menta (io ho usato quella secca, perchè la menta sul mio terrazzo lascia molto a desiderare!). Passato il tempo necessario -nel mio caso più o meno 4 ore- far scaldare un filo d'olio in una padella antiaderente e far saltare i bocconcini di pollo con lo yogurt per circa 10 minuti. fatto così il pollo rimane morbidissimo e per nulla asciutto!

Cous cous con mazzancolle e verdure

Ieri sera abbiamo festeggiato un ottimo risultato raggiunto grazie alla tenacia di una persona molto in gamba... In fretta e furia ho preparato questo cous cous.
Il cous cous è il mio salvagente: quando organizzo le cene dell'ultimo minuto, senza avere molto tempo, lo declino sempre con qualsiasi cosa che trovo in frigo: verdure, pollo, formaggi... Ovviamente, parlando di tempi ridotti, mi riferisco al cous cous pronto da cuocere che si trova in qualsiasi supermercato, non a quello "originale" da preparare nella couscoussiera (si scriverà così?!)

Ingredienti (per 5 persone):
350 g di cous cous
500 g di mazzancolle
1 peperone grande
2 cetrioli
1 zucchina grande
una manciata di pomodorini
1 spicchio d'aglio
sale, pepe, olio extravergine d'oliva, limone e tabasco

Portare ad ebollizione dell'acqua con uno spicchio d'aglio, aggiungere poi le mazzancolle e far cuocere per circa 3 minuti. Lavare le verdure e tagliarle a dadini. Far passare la dadolata di zucchine e peperoni sotto il grill del forno per circa 10 minuti e farle poi raffreddare. Una volta trascorsi i 3 minuti di cottura delle mazzancolle scolarle e passarle per 5 minuti sotto il grill. Buttare l'aglio ed utilizzare l'acqua di cottura per il cous cous, precedentemente sgranato con dell'olio e una forchetta... non ho le dosi esatte dell'acqua usata perchè mi regolo a modo mio, meglio seguire le indicazioni riportate nella confezione del cous cous.
Amalgamare quindi il cous cous pronto con le mazzancolle e le verdure, condire con pepe e olio e servire a tavola con spicchi di limone e tabasco, in modo che ognuno possa aggiungere il condimento che preferisce!

Altra ricetta estiva semplice e veloce...

Mentre di solito mi piace molto pasticciare in cucina, mi rilassa molto cucinare, ma in questi giorni sto diventando una affezionata della cucina semplice e veloce, con minina o nulla accensione di fornelli! Esemplificative di questo sono le penne con pesto (è giusto definirlo tale?!) di pomodori freschi della foto.

In poche parole di tratta di pasta condita a freddo con pomodori freschi, scalogno, basilico, olio e sale frullati... Buona e semplicissima!

Involtini di roast beef

Cosa fare per cena quando il tempo è poco??
Mi ritrovo il frigo pieno di roast beef già affettato: di solito lo mangio condito con olio, sale e aceto balsamico e accompagnato con dell'insalata... ieri semplicemente non ho fatto altro che cambiare la forma di presentazione, la sostanza in fondo rimane la stessa.
Ho condito dell'insalatina mista con del parmigiano a scaglie, poi l'ho sistemata nelle fette di roast beef che in seguito ho arrotolato... Già pronto?! Praticamente sì! Condire con sale, olio (sempre extravergine) e aceto balsamico, qualche pomodoro qua e là ed ecco la cena prepatata in meno di 10 minuti!

Fusilli con feta e crudo

Da quando sono a casa pranzo sempre sola, preparandomi delle golose e colorate insalate "svuota frigo"... Oggi però ho ricevuto un chiamata che mi annunciava una piacevolissima compagnia per pranzo: e cosa preparo in poco tempo?? Una bella pasta fredda!

Ingredienti (per due persone):
200 g di fusilli
una manciata di pomodorini
più o meno 80 g di prosciutto crudo in un'unica fetta
feta (a piacere)
olive taggiasche
basilico
olio extra vergine d'oliva, sale

Preparare i fusilli; nel frattempo lavare, asciugare e tagliare i pomodorini, la feta e il prosciutto crudo a dadini e riporli in una insalatiera insieme alle olive. Quando la pasta è pronta farla raffeddare con dell'acqua fredda per fermare la cottura, versarla poi nell'insalatiera con gli altri ingredienti, aggiungere il basilico, aggiustare di sale e condire con l'olio. Che dire?! semplice ma molto buona!

Arrosto di tacchino freddo con crema di zucchine profumata al basilico

Lo so, la foto non è delle migliori, ma quando sono tornata dalla piscina l'altra sera era già buio e non sono riuscita a scattare una foto particolarmente bella! In ogni caso, questo è un buonissimo un arrosto di tacchino, freddo ovviamente, con una bella crema estiva! Mi sarebbe piaciuto accompagnarlo con una salsina di basilico ma purtroppo il basilico sul mio terrazzo non ha un bell'aspetto (sto aspettando di mettere in atto i consigli dell'amica fricchetona per cercare di salvarlo!), quindi ho optato per una crema di zucchine, dato che nel mio frigo non mancano mai.

Ingredienti:
una fesa di tacchino (la mia pesava poco più di 800 g)
verdure per brodo
uno spicchio d'aglio
un rametto di rosmarino
3 zucchine
una cipolla piccola
vino bianco
olio extravergine d'oliva, sale e pepe

Preparare del brodo vegetale, circa un litro. Legare la fesa di tacchino con lo spago, in modo da darle forma, e farla rosolare con l'olio, il rosmarino e lo spicchio d'aglio; dopo aver salato e pepato, far sfumare con un pò di vino bianco e versare il brodo, coprire, e far cuocere per circa un'oretta. Passato il tempo necessario alla cottura far raffreddare la carne prima di tagliarla.
Servire le fette con una crema preparata frullando un olio extravergine al basilico (oppure olio e foglie di basilico) con le zucchine precedentemente cotte (ma non troppo) con la cipolla affettata.

Mousse di yogurt e mirtilli

Per me le vacanze sono sinonimo di relax e di scoperta di posto nuovi... Per mio padre invece vacanza vuol dire salire in alta quota a raccogliere i mirtilli selvatici, quelli che ti lasciano la bocca tinta di un viola forte e vivace. Ne raccoglie abbastanza da fare una marmellata buonissima (più avanti posterò anche quella) e da conservare in freezer.
Mi piacciono i mirtilli, oltre ad essere buonissimi hanno tantissime benefiche proprietà! Volevo fare un dolce light con i mirtilli, ho quindili ho accostati alla mousse di yogurt di Cavoletto di Bruxelles - adoro quel blog -, l'unica senza panna che ho trovato(altrimenti che light è?!). Ho solo apportato qualche piccolissima variante.

Ingredienti per due bicchierini:

un vasetto da 170 g di yogurt greco
1 albume
2 cucchiai di sciroppo d'acero
1 limone
4 g di gelatina
mirtilli
cornflakes bio

Mettere in ammollo la gelatina nell'acqua fredda, scaldare il succo di mezzo limone con lo sciroppo d'acero e farvi sciogliere la gelatina ben strizzata. Aggiungere allo yogurt mescolando bene. Montare a neve l'albume e incorporarlo con delicatezza allo yogurt. Sistemare un pò di cornflakes nei bicchierini, versarvi sopra la mousse e conservare in frigo per qualche ora. Servire con i mirtilli sopra.

Un classico estivo: prosciutto e melone #1

Esistono infinite varianti di questo classico piatto estivo, durante la stagione estiva mi piace combinare questi due ingredienti in modo sempre diverso: ieri sera ho provato la versione in insalata con primosale alla rucola.

Ingredienti - quantità a piacere:
prosciutto crudo
un melone
del primosale alla rucola
rucola
pomodorini
olio extravergine d'oliva, aceto balsamico, sale

Pulire il melone e tagliarlo a pezzettini, lavare ed asciugare la rucola e i pomodorini, tagliare quest'ultimi, tagliare a pezzi il primosale, e condire l'insalata con un'emulsione di olio, sale e aceto balsamico. In ultimo disporre il prosciutto "a rosa".

Pennette con tonno e zenzero

Ieri mattina per la prima volta in vita mia sono andata a correre al parco (i miei ultimi tentativi di corsa risalgono ad un anno fa ed erano finalizzati a non perdere il treno la mattina!)... più che altro ieri ho fatto una lunga e piacevole camminata veloce perchè non avevo "l'attrezzatura" adatta! Da pigra cronica quale sono devo però ammettere che è bellissimo iniziare la giornata in movimento in mezzo al verde, quando ancora non c'è molta gente in giro e ti sembra di vivere in un posto diverso da Milano! Per un'ora mi sono sentita in vacanza... sarà stata questa sensazione che per pranzo mi ha portata a mischiare sapori e odori di isole bellissime e lontane?!

Ingredienti (le mie dosi sono per 2 persone):
200 g di pasta (io ho usato della pasta corta che avevo in casa, ma secondo me un pasta lunga potrebbe rendere meglio)
circa 200 g di tonno fresco
uno scalogno
una manciata di pomodorini freschi
zenzero fresco
peperoncino sale
basilico
olio extra vergine d'oliva

Fare soffriggere uno scalogno intero e pezzettini di zenzero nell'olio, eliminare poi lo scalogno, aggiungere il tonno tagliato a dadini e farlo scottare; aggiungere poi i pomodorini tagliati a pezzetti e il peperoncino, salare e fare saltare il tutto per qualche minuto. Nel frattempo cuocere la pasta e quando è al dente scolarla e farla saltare insieme al tonno per un paio di minuti. Servire con un pò di zenzero fresco grattuggiato e del basilico. Buonissima!

Schiacciata dolce di albicocche

Stasera ho un invito a cena e non mi piace presentarmi a mani vuote, anche se si tratta di un invito familiare. Ho sbirciato dentro al frigo per vedere cosa offriva ma non ho trovato una grande varietà: peperoni, zucchine, insalata, albicocche e yogurt... ho scelto gli ultimi due per questo dolce, leggero e piacevole da gustare in una serata estiva.

Ingredienti:
più o meno un kg di albicocche
3 uova
200 g di yogurt
100 g di farina
80 g di zucchero
un pizzico di bicarbonato
zucchero a velo per la crosticina

Separare i tuorli dagli albumi e montare i primi con lo zucchero, aggiungendo poi lo yogurt, la farina e il bicarbonato e mescolando il tutto dolcemente con la spatola. Una volta che tutti gli ingredienti sono ben amalgamati aggiungere gli albumi montati a neve e versare il composto in uno stampo rivestito di carta da forno.
Dopo aver lavato e asciugato le albicocche, tagliarle a spicchi, farli affondare nella pasta e spolverizzare tutto con dello zucchero a velo, così durante la cottura si forma quella crosticina leggera che a me piace tanto! Mettere lo stampo in forno caldo a 180° per circa 40 minuti, far raffreddare... et voilà!

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Un caldo pomeriggio...

Eccomi qua, in un caldo pomeriggio di luglio, annoiata e frustrata dai recenti avvenimenti che hanno recentemente fatto irruzione nella mia vita... Vorrei cucinare qualcosa di originale, adoro cucinare, mi da una sensazione di libertà e spensieratezza, ma la mia cucina è un forno oggi pomeriggio, mi toccherà aspettare ancora qualche ora prima di entrarci, quindi nel frattempo concretizzo finalmente una delle mille idee che mi ronzano in testa da qualche tempo: un mio blog. Non so ancora che piega prenderà questo blog: ricette, riflessioni, fotografie, commenti... sarà un libero sfogo, un libero volteggiare tra i meandri della mia mente.